Angela Charlton, Associated press 11/09/2000, 11 settembre 2000
La scorsa estate in Russia e in Ucraina sono morte circa 200 persone per avvelenamento da funghi. Marinati in olio, aceto e molto aglio, secchi, fatti al forno con formaggio e panna acida o fritti nel burro si trovano su ogni tavola
La scorsa estate in Russia e in Ucraina sono morte circa 200 persone per avvelenamento da funghi. Marinati in olio, aceto e molto aglio, secchi, fatti al forno con formaggio e panna acida o fritti nel burro si trovano su ogni tavola. Nella provincia di Voronezh la vendita di funghi è stata vietata sin dai primi dello scorso luglio: ciononostante sono morte avvelenate 43 persone (tra cui cinque bambini) e 200 hanno subìto le conseguenze di un avvelenamento. A Mosca la polizia pattuglia i mercati per impedire la vendita di funghi secchi o conservati.