C. Zec., CorrierEconomia 09/10/2000, 9 ottobre 2000
La prima bombetta, che gli inglesi chiamano bowler hat, venne fabbricata il 4 ottobre 1850. William Coke II, Conte di Leicester, era seccato per il fatto che i suoi guardiacaccia perdessero continuamente i cappelli a cilindro, che s’impigliavano nei rami più bassi degli alberi
La prima bombetta, che gli inglesi chiamano bowler hat, venne fabbricata il 4 ottobre 1850. William Coke II, Conte di Leicester, era seccato per il fatto che i suoi guardiacaccia perdessero continuamente i cappelli a cilindro, che s’impigliavano nei rami più bassi degli alberi. Ordinò quindi a James Lock & Co., il più famoso cappellaio inglese, sede dal 1764 al 6 di St. James Street, Londra, un cappello più basso, resistente (per proteggere la testa in caso di caduta da cavallo) e dai colori sobri. L’azienda chiese ai suoi maestri feltrai, i fratelli Thomas e William Bowler, di realizzare il cappello che da loro prese nome (ma viene chiamato anche the Coke, dal committente). Il primo prototipo di bombetta fu realizzato miscelando pelo di coniglio, gommalacca e nitrato di mercurio. Per testarne la resistenza, il Conte di Leicester calpestò il cappello un paio di volte. A partire dalla fine dell’800 la bombetta si diffuse in America: la chiamavano Derby perché si indossava negli ippodromi, e quelle di colore marrone divennero simbolo del Partito democratico. Nel 1983 un gruppo di capi tribù nigeriani ne ordinò un centinaio bianche: furono prodotte nei colori usuali e poi verniciate.