Vincenzo Chierchia, Il Sole-24 Ore del lunedÏ 16/10/2000, 16 ottobre 2000
Da uno studio AcNielsen relativo alla cultura alimentare degli italiani, effettuato su un campione di 17mila persone, risulta che il 67 per cento degli intervistati si reputa sovrappeso, mentre il 18 per cento dichiara di mangiare poco
Da uno studio AcNielsen relativo alla cultura alimentare degli italiani, effettuato su un campione di 17mila persone, risulta che il 67 per cento degli intervistati si reputa sovrappeso, mentre il 18 per cento dichiara di mangiare poco. Il 74 per cento degli italiani si dichiara ”buongustaio” e il 25 per cento trascura l’alimentazione. Particolarmente apprezzata la cucina speziata. In grande ascesa l’indice di gradimento della cucina straniera e di quella etnica. Resistono i tradizionali menù regionali: quello emiliano-romagnolo in testa, seguito dai piatti di Toscana e Sicilia. Il 40 per cento degli intervistati è convinto che la maggior parte delle malattie sia legata all’alimentazione. Tra i locali preferiti per la ristorazione, al primo posto la pizzeria (62 per cento di frequentazione nell’ultimo mese), seguita dal pub (22 per cento), che sorpassa la trattoria (20 per cento). I fast food sono più amati al nord che al sud .