Corriere della Sera 1/11/2000, 1 novembre 2000
L’autunno e gli specchi per allodole. «Terminava la messe d’incidersi / sul rame del sole e nella faglia / del grande vento un’allodola / cantava la sua gioventù prossima alla fine
L’autunno e gli specchi per allodole. «Terminava la messe d’incidersi / sul rame del sole e nella faglia / del grande vento un’allodola / cantava la sua gioventù prossima alla fine. / Tre mesi - e avrebbe l’alba / d’autunno adorna dei suoi specchi / crivellati di spari / echeggiato» (René Char).