Denise Pardo, LíEspresso 9/11/2000, 9 novembre 2000
«Amo il calcio. Ma non me ne frega nulla della nazionale. Sa perché? Mi interessa quello che mi porta ascolto
«Amo il calcio. Ma non me ne frega nulla della nazionale. Sa perché? Mi interessa quello che mi porta ascolto. Siccome è la Rai ad avere l’esclusiva delle partite della nazionale io tifo sempre contro l’Italia. Il prezzo del successo è quello di diventare un mostro? L’emotività resta, ma si incanala in altro modo. Mi commuovo sui sentimenti positivi. Bastano le prime note di Tanti auguri a te a inumidirmi gli occhi. Me ne vergogno e faccio sempre finta di chinarmi a raccogliere qualcosa» (Giorgio Gori, direttore di Canale Cinque) .