Giovanni Mariotti su Io donna del 30/10/99 a pagina 92., 30 ottobre 1999
"Siamo un popolo di costruttori. Edificare è una delle nostre passioni. Per questo edifichiamo così lentamente
"Siamo un popolo di costruttori. Edificare è una delle nostre passioni. Per questo edifichiamo così lentamente. Ci piace vedere crescere un muro a poco a poco, mattone dopo mattone. Come chi ama il vino non lo trangugia in una vita sola, ma lo sorseggia e lo assapora, così noi italiani amiamo ritardare e complicare le nostre attività edilizie, quasi temessimo di trovarci, una volta sistemata l’ultima pietra, senza più nulla da fare, senza uno scopo nella vita. Per secoli nel cuore delle nostre città sono rimaste in piedi grandi implacature, perlopiù deserte e abbandonate, anche se ditanto in tanto improvvisamente vi ferveva il lavoro; le più imponenti e durevoli erano quelle delle cattedrali, e così l’espressione "la Fabbrica del Duomo" ha finito per idnicare ogni attività protratta oltre il ragionevole, ogni impresa interminabile" (Giovanni Mariotti).