Roberto Antonini su Io Donna del 30/10/99 a pagina 91., 30 ottobre 1999
Il Gran Teatre del Liceu di Barcellona andò in fiamme il 31 gennaio del ’94: furono distrutti la sala e il palcoscenico
Il Gran Teatre del Liceu di Barcellona andò in fiamme il 31 gennaio del ’94: furono distrutti la sala e il palcoscenico. Dopo appena un giorno iniziarono i lavori di sgombero, dopo 178 giorni venne aggiudicato l’appalto. Le seicento famiglie della borghesia barcellonese, eredi degli antichi proprietari che lo avevano cotsruito nel 1847, incassarono 22 miliardi dall’assicurazione: li cedettero all’amministrazione pubblica, insieme alla proprietà del teatro. Per i restauri sono stati spesi, in tutto, 209 miliardi. Di questi, 35 miliardi sono stati usati per convincere i novanta proprietari degli appartamenti che circondavano il vecchio Liceu a traslocare (nemmeno un caso finì in tribunale): la superficie utile per la ricostruzione passò quindi da 12 mila a 35 mila metri quadrati, gli ingressi da uno a quattro. Il nuovo Liceu ha una torre scenica alta quaranta metri che sprofonda nel terreno per altri ventiquattro: sotto il teatro è stata trovata una falda acquifera poi utilizzata per irrigare i giardini del parco del Montjuich. Ci sono quattro palcoscenici rotanti larghi quindici metri e profondi sedici, la sala ha 2320 posti e 5 ordini di palchi, 18 postazioni di registrazione con 38 telecamere e 5 chilometri di cavi. Realizzate inoltre una seconda sala da 600 posti e un ristorante. Il Liceu è stato inaugurato il 7 ottobre del ’99. Roberto Antonini su Io Donna del 30/10/99 a pagina 91.