Ulderico Munzi, Corriere della Sera 16/11/2000, 16 novembre 2000
Il dottor René Frydman ha dato un figlio sano a una coppia di parigini, a cui erano già morti tre figli per via di una deficienza enzimatica al fegato di natura ereditaria, ricorrendo all’inseminazione artificiale e scegliendo tra gli embioni prodotti quello che non presentava tare genetiche
Il dottor René Frydman ha dato un figlio sano a una coppia di parigini, a cui erano già morti tre figli per via di una deficienza enzimatica al fegato di natura ereditaria, ricorrendo all’inseminazione artificiale e scegliendo tra gli embioni prodotti quello che non presentava tare genetiche. Spermatozoi e ovuli erano stati messi a disposizione dai genitori del bambino, a cui è stato dato il nome di Valentino. L’intervento è stato eseguito all’ospedale Antoine-Béclère di Clamart, periferia parigina. René Frydman è primario di ginecologia e ostetricia dell’ospedale. I vescovi francesi, ferocemente avversi all’inseminazione artificiale, in questo caso non hanno detto una parola.