p. f. f., la Repubblica 23/11/2000, 23 novembre 2000
Una De Angeli (industriali farmaceutici), è stata trovata morta, la mattina del 30 aprile ’98, nel reparto psichiatrico del Policlinico di Milano
Una De Angeli (industriali farmaceutici), è stata trovata morta, la mattina del 30 aprile ’98, nel reparto psichiatrico del Policlinico di Milano. Trentuno anni, problemi mentali, in gola lo spicchio d’arancia che l’aveva soffocata mentre dormiva, mentre era immobilizzata a letto, coi lacci. Nel sangue, una dose altissima di tranquillanti. Scagionati i medici, che anche andandoci con la mano pesante per farla dormire, mai l’avrebbero imbottita così. Eppure, se si voleva suicidare perché Emanuela avrebbe ingerito, dopo le pastiglie, la fetta d’arancia? Sospettata la vicina di letto, che potrebbe averla ingozzata, mentre era in stato di incoscienza, causandone il soffocamento. Chiuso il processo.