Ulisse Jacomuzzi, Il Sole-24 Ore 5/11/2000, 5 novembre 2000
Secondo Benjamin, la Parigi dei grandi boulevard e dei rettìfili che tra il 1853 e il 1870 prese il posto di quella presepistica delle viuzze fu concepita per assicurarsi contro l’eventualità di una guerra civile
Secondo Benjamin, la Parigi dei grandi boulevard e dei rettìfili che tra il 1853 e il 1870 prese il posto di quella presepistica delle viuzze fu concepita per assicurarsi contro l’eventualità di una guerra civile. Luigi Bonaparte temeva che nelle strade strette e cunicolari il popolo in un attimo potesse erigere una barricata, scavare una trincea, abbattere un regime, come era da poco successo. E su mandato bonapartista, il barone alsaziano Georges Heugène Haussman, drenando dalle casse statali due miliardi e mezzo di franchi oro, razionalizzò architettonicamente la città in meno di vent’anni .