Cinquantamila.it La storia raccontata da Giorgio Dell'Arti

Sui 660 treni italiani, i pasti dei 23 milioni di passeggeri annui sono affidati ad un solo gestore. Le materie prime si caricano a Roma, Milano e in 14 sedi periferiche. Le pietanze calde vengono cucinate sul treno. I panini sono di due tipi: focacce con salumi e insalata, da mangiare subito, e tramezzini confezionati in atmosfera modificata, che durano di più. I buongustai viaggiano sui treni Gourmet-Grandi Firme. Chi è a dieta può prenotare un pasto su misura. Sui voli Alitalia, in classe ”economica” si ricevono formaggi e affettati. In ”superiore”, si ha diritto ha un pasto completo e in ”magnifica” a un menu ricercato. I piatti sono conservati con la catena del freddo e riscaldati nei forni a ventilazione. La preparazione è effettuata fino a 24 ore prima del volo. La divisione ”Disegno servizi di bordo” dell’Alitalia stabilsice i menu e sceglie, per ogni aerea geografica, i rifornimenti locali più sicuri.