la Repubblica 02/03/2001, 2 marzo 2001
Mimmo De Vito, addetto alla polizia mortuaria di Novi Ligure, ha deciso di licenziarsi. La sera del 21 febbraio è stato chiamato per rimuovere i cadaveri del piccolo Gianluca e della mamma Susy De Nardo
Mimmo De Vito, addetto alla polizia mortuaria di Novi Ligure, ha deciso di licenziarsi. La sera del 21 febbraio è stato chiamato per rimuovere i cadaveri del piccolo Gianluca e della mamma Susy De Nardo. Adesso, dice che quel lavoro non lo vuole più fare. «Dopo quello che ho visto non ce la faccio più. Vado a fare il volontario, qualcosa per aiutare gli altri». De Vito, calabrese, faceva il restauratore fino a quando, qualche mese fa, è stato chiamato dal Comune di Novi Ligure per un contratto a termine rinnovabile.