Questo sito utilizza cookies tecnici (propri e di terze parti) come anche cookie di profilazione (di terze parti) sia per proprie necessità funzionali, sia per inviarti messaggi pubblicitari in linea con tue preferenze. Per saperne di più o per negare il consenso all'uso dei cookie di profilazione clicca qui. Scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie Ok, accetto

 2001  marzo 30 Venerdì calendario

Nella prossima dichiarazione dei redditi, gli italiani potranno detrarre le spese sanitarie per gli animali domestici

Nella prossima dichiarazione dei redditi, gli italiani potranno detrarre le spese sanitarie per gli animali domestici. Il decreto riguarda solo gli animali tenuti per compagnia o per attività sportive, esclusi gli esemplari in via d’estinzione e quelli usati per attività illecite o commerciali (galline da uova, mucche da latte). In Italia gli animali domestici più diffusi sono i pesci rossi e da acquario (quindici milioni e mezzo), gli uccelli (dodici milioni e mezzo tra canarini, merli, pappagalli), i gatti (sette milioni e duecentomila) i cani (sei milioni ottocentomila).