Ansa 29/03/2001, 29 marzo 2001
Il giudice Brian Herron, della corte distrettuale di Sydney (Australia), ha condannato il chirurgo plastico che operò Amelia Edwards, 22 anni, maestra di danza, a risarcirla con 200 milioni di lire
Il giudice Brian Herron, della corte distrettuale di Sydney (Australia), ha condannato il chirurgo plastico che operò Amelia Edwards, 22 anni, maestra di danza, a risarcirla con 200 milioni di lire. Motivo: la ragazza si era fatta operare a 17 anni perché imbarazzata dalle dimensioni diseguali dei suoi seni («uno quasi il doppio dell’altro», come ha detto in tribunale). Benché avesse chiesto la riduzione di un solo seno alla misura C, il chirurgo per errore li ha ridotti entrambi alla misura inferiore (la B). Altri difetti: i capezzoli fuori allineamento e le cicatrici ancora evidenti.