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 2001  marzo 03 Sabato calendario

Nel 1921 Marlene Dietrich si chiamava ancora Maria Magdalena von Losch, aveva 19 anni e studiava all’Accademia di musica di Weimar

Nel 1921 Marlene Dietrich si chiamava ancora Maria Magdalena von Losch, aveva 19 anni e studiava all’Accademia di musica di Weimar. S’innamorò perdutamente di Willy Michel, coetaneo della Bassa Sassonia, figlio di un fornaio, anche lui a Weimar per imparar l’arte di fare il pane. Il loro amore durò per qualche mese. Verso la fine dell’anno il futuro panettiere tornò ad Hannover per aiutare il padre, la futura attrice si trasferì a Berlino per andare a studiare nella scuola di recitazione di Max Reinhardt. Appena separati, il 5 ottobre 1921, lei gli scrisse una lettera: «Mio Michelein! Non siate cattivo, oggi sono nervosissima. Il primo giorno senza di Voi è stato terribile. Ma Voi dovete essere felice e non piangere... Voglio che vi divertiate... Se poi sarete preda della tristezza, a patto che sia sincera, tanto meglio». Gli scrisse poi altre lettere nelle quali alternava insicurezza e civetteria: «Avete già conosciuto belle donne? Anche più carine di me? Senza amore mi sento completamente vuota e piango... Non siate arrabbiato se vi ho fatto male. Una donna mi ha detto di amarmi. Io, per curiosità, l’ho osservata più da vicino». L’ultimo messaggio, nel gennaio del 1922: «Piango tanto, Michel, troppo... Non posso pensare all’estate. Vi rendete conto di quanto è stato bello? Mi sono lasciata andare e ho suonato la vostra melodia... Non dimenticatemi». Willy continuò a gestire la panetteria del padre e, durante la guerra, fece carriera tra i nazisti. Cessò l’attività di fornaio nel 1972 e morì nel 1988. Le lettere di Marlene Dietrich, più un suo quaderno con la copertina di stoffa, sono stati ritrovati solo adesso nella sua soffitta di Hannover. Una casa d’aste li metterà all’incanto alla fine del mese.