Stenio Solinas, il Giornale 21/03/2001, 21 marzo 2001
Il letterato francese Paul Morand, che si definiva «un debole, un accidioso, un vinto», nutriva per le donne un disprezzo particolare: «Nella mia giovinezza la donna era una questione di pelle, oggi è solo di carne
Il letterato francese Paul Morand, che si definiva «un debole, un accidioso, un vinto», nutriva per le donne un disprezzo particolare: «Nella mia giovinezza la donna era una questione di pelle, oggi è solo di carne. Ho conosciuto donne possedute, altre possedenti, ma tutte possessive. Il sesso femminile è una bocca verticale, con denti ben più terribili dell’altra». Ebbe molte amanti. Si sposò una sola volta, con la principessa Hélene Souzo, che ammirava molto: «Lei odiava la plebe, la miseria, i lavori manuali: non per aridità di cuore, nessuno lo aveva più caldo, ma per educazione, tradizione. Ha visto sempre grande».