Chiara Mariani, D 15/05/2001, 15 maggio 2001
Peggy Guggenheim perse la verginità perché incuriosita da una collezione di fotografie degli affreschi pompeiani che riproducevano le più svariate posizioni erotiche
Peggy Guggenheim perse la verginità perché incuriosita da una collezione di fotografie degli affreschi pompeiani che riproducevano le più svariate posizioni erotiche. Desiderosa di provarle tutte, pensò di servirsi di Laurence Veil: «Venne a trovarmi al Plaza-Athénée Hotel, dove abitavo. Mi strinse a sé. Rimase impressionato dalla mia arrendevolezza. Gli dissi che lì non potevamo fare nulla: mia madre poteva tornare in qualsiasi momento. Mi invitò ad andare nel suo albergo. Corsi a mettermi il cappello e mi portò in Rue de Verneuil.... Credo che sia stata dura per Laurence, perché davvero gli domandai tutto quello che avevo visto raffigurato sui muri di Pompei. Esultante, tornai a casa, cenai con mia madre e un amico, chiedendomi quali sarebbero state le loro reazioni se avessero saputo».