Natasha Schmidt, Index on Censorship (Internazionale 16/2/2001), 16 febbraio 2001
«La vita è bella mi ha fatto girare le palle non perché Benigni non è ebreo ma perché in fin dei conti è un film piuttosto stupido» (Art Spiegelman, autore di Maus, romanzo autobiografico a fumetti su una famiglia ebrea, con cui vinse il premio Pulitzer nel ’92)
«La vita è bella mi ha fatto girare le palle non perché Benigni non è ebreo ma perché in fin dei conti è un film piuttosto stupido» (Art Spiegelman, autore di Maus, romanzo autobiografico a fumetti su una famiglia ebrea, con cui vinse il premio Pulitzer nel ’92).