Giorgio Calcagno, La Stampa 23/03/2001, 23 marzo 2001
In Lessico e alterità Federico Falloppa (dell’Università di Torino) espone i suoi studi sui termini aventi valenza dispregiativa a partire dalla comparsa nel 1464 di negro (scritto per la prima volta a proposito di africani dal veneziano Alvise da Mosto)
In Lessico e alterità Federico Falloppa (dell’Università di Torino) espone i suoi studi sui termini aventi valenza dispregiativa a partire dalla comparsa nel 1464 di negro (scritto per la prima volta a proposito di africani dal veneziano Alvise da Mosto). E conclude che, finché esiste discriminazione, non potrà mai esserci termine neutro ed è quindi inutile escogitare qualsivoglia sinonimo politically correct.