Gad Lerner, Corriere della Sera 21/03/2001, 21 marzo 2001
Al solo lume dei ceri votivi nelle grotte sotterranee del Lavra di Kiev, i fedeli ortodossi baciano le bare in cui giacciono mummificati i mistici che ebbero parte nella conversione del principe Vladimir avvenuta nell’anno 996 e che è alla base della cristianizzazione dei russi i quali poi da Kiev si sono spostati a Est (ma ancora il 22 per cento della popolazione ucraina appartiene a questa etnia e vuole riunificarsi a Mosca)
Al solo lume dei ceri votivi nelle grotte sotterranee del Lavra di Kiev, i fedeli ortodossi baciano le bare in cui giacciono mummificati i mistici che ebbero parte nella conversione del principe Vladimir avvenuta nell’anno 996 e che è alla base della cristianizzazione dei russi i quali poi da Kiev si sono spostati a Est (ma ancora il 22 per cento della popolazione ucraina appartiene a questa etnia e vuole riunificarsi a Mosca).