Sergio Romano, Corriere della Sera 06/04/2001, 6 aprile 2001
«Occorre dividere le competenze fra nuovi soggetti istituzionali e soprattutto decidere quanto denaro le Regioni possano trattenere per le proprie esigenze, quanto debbano darne allo Stato per i suoi servizi, quanto debba essere versato in un fondo di solidarietà per le zone meno fortunate del Paese
«Occorre dividere le competenze fra nuovi soggetti istituzionali e soprattutto decidere quanto denaro le Regioni possano trattenere per le proprie esigenze, quanto debbano darne allo Stato per i suoi servizi, quanto debba essere versato in un fondo di solidarietà per le zone meno fortunate del Paese. Un referendum consultivo diventa, in questa prospettiva, una iniziativa puramente retorica e declamatoria. All’espressione di un auspicio, anche se espresso da milioni di elettori, è preferibile una dura discussione alla luce del sole fra poteri contrapposti su problemi concreti. Soltanto così sapremo fino a che punto l’Italia possa e voglia essere federalista» (Sergio Romano).