Stefania Di Lellis, Il VenerdÏ 30/3/2001, Laura Silber, Allan Little, The Death of Yugoslavia, Penguin Book, Nemanja Sjeran, Dizionario italiano-serbo serbo-italiano, Obod Cetinje, 30 marzo 2001
«Il primo pensiero va al comandante che diede l’ordine di attaccare. Spero che bruci nell’angolo più caldo dell’inferno
«Il primo pensiero va al comandante che diede l’ordine di attaccare. Spero che bruci nell’angolo più caldo dell’inferno. Il secondo pensiero va ai soldati che hanno caricato le armi e aperto il fuoco. Spero che il loro sonno sia per sempre interrotto dalle urla dei bambini e delle madri. Il terzo pensiero va al dottor Karadzic, al professore di lettere Kolijevic, alla biologa Plavsic e al geologo Lukic. Mi chiedo se condanneranno mai queste atrocità. O rinnegheranno la propria formazione e le perdoneranno? Penso poi ai tanti serbi che ho conosciuto e mi domando: vogliono davvero che la storia del loro popolo comprenda questo capitolo, dove il loro esercito ha sospinto innocenti di villaggio in villaggio fino a imbottigliarli a Srebrenica per consegnarli a un destino di deportazione o macello?» (Larry Hollingworth, field officer delle Nazioni Unite in Bosnia)