Giuliano Ferrara, Panorama 26/4/2001, 26 aprile 2001
«Celentano è un dio dello spettacolo dal ’61, cioè da quarant’anni. il numero uno nelle classifiche, è adorato dalle folle, parla all’Italia profonda, si dichiara sia di destra sia di sinistra: ma si può sperare ancora di affiancarlo a Francesco Rutelli, basta un piccolo sforzo censorio
«Celentano è un dio dello spettacolo dal ’61, cioè da quarant’anni. il numero uno nelle classifiche, è adorato dalle folle, parla all’Italia profonda, si dichiara sia di destra sia di sinistra: ma si può sperare ancora di affiancarlo a Francesco Rutelli, basta un piccolo sforzo censorio. Ma oltre a consegnare lui alla sinistra televisiva e politica, perché non provare con Mina, che ha molta influenza anche sulle élite? Qui ci vorrebbe un intervento personale di Maurizio Gasparri»