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 2001  maggio 03 Giovedì calendario

«I medici possono avere ragioni personali per aderire alla richiesta, possono essi stessi non tollerare la sofferenza del paziente o il fallimento della propria azione terapeutica: le giustificazioni emotive per deviare sono molte

«I medici possono avere ragioni personali per aderire alla richiesta, possono essi stessi non tollerare la sofferenza del paziente o il fallimento della propria azione terapeutica: le giustificazioni emotive per deviare sono molte. Ecco perché occorre una procedura trasparente e severa» (Sherwin Nuland, medico, autore di Come moriamo, a proposito dell’eutanasia)