Questo sito utilizza cookies tecnici (propri e di terze parti) come anche cookie di profilazione (di terze parti) sia per proprie necessità funzionali, sia per inviarti messaggi pubblicitari in linea con tue preferenze. Per saperne di più o per negare il consenso all'uso dei cookie di profilazione clicca qui. Scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie Ok, accetto

 2001  aprile 21 Sabato calendario

«Era così buffo quando siamo andati a fare il test del Dna. Si era vestito per bene, era tutto eccitato, poi quando abbiamo avuto i risultati ha detto: ”Non ho mai avuto dubbi”, e io: ”Sì, ma qualcun altro ce li aveva”

«Era così buffo quando siamo andati a fare il test del Dna. Si era vestito per bene, era tutto eccitato, poi quando abbiamo avuto i risultati ha detto: ”Non ho mai avuto dubbi”, e io: ”Sì, ma qualcun altro ce li aveva”. Era un grande padre. Mi stava appresso, mi sgridava e se mi faceva arrabbiare e io scoppiavo a piangere, andava fuori di testa: ”Piantala con questa merda”. Era molto affettuoso, era così con tutti i figli, quando c’era. Ma aveva un modo diverso di vivere e non si è mai dimenticato del tutto di essere padre, aveva altre cose da fare» (Shery Langerman, prima figlia di Gregory Corso e concepita da lui con una donna che vide una sola notte e poi mai più incontrò).