Vladimir Sapozhnikov, Il Sole-24 Ore 07/01/2001, 7 gennaio 2001
Il debito che la Russia ha ereditato dall’Unione sovietica è di 108 miliardi di dollari (circa 250 mila miliardi di lire): 48,6 li deve ai 18 Paesi riuniti nel Club di Parigi (21,1 alla Germania, 5,9 all’Italia, 5,6 al Giappone, 4 agli Usa, eccetera ); 32 ai privati del Club di Londra; 28 a Stati e privati che non fanno parte dei due istituti
Il debito che la Russia ha ereditato dall’Unione sovietica è di 108 miliardi di dollari (circa 250 mila miliardi di lire): 48,6 li deve ai 18 Paesi riuniti nel Club di Parigi (21,1 alla Germania, 5,9 all’Italia, 5,6 al Giappone, 4 agli Usa, eccetera ); 32 ai privati del Club di Londra; 28 a Stati e privati che non fanno parte dei due istituti. La Russia ha accettato d’accollarsi il debito poco dopo la dissoluzione dell’Urss, quando la cifra era di 81 miliardi di dollari. In cambio, le ex Repubbliche sovietiche (escluse quelle baltiche) le hanno ceduto le loro proprietà all’estero, comprese ambasciate, flotte di navi mercantili, una rete bancaria.