Vladimir Sapozhinov, Il Sole-24 Ore 03/01/2001, 3 gennaio 2001
Tra i progetti di Putin, aumentare l’esportazione di armi. Secondo le stime dell’Istituto internazionale di Londra per gli studi strategici, dalla vendita di armi nel mondo la Russia ha guadagnato l’anno scorso 4 miliardi di dollari (400 milioni in più rispetto al ’99), pari al 6,6 per cento del mercato mondiale)
Tra i progetti di Putin, aumentare l’esportazione di armi. Secondo le stime dell’Istituto internazionale di Londra per gli studi strategici, dalla vendita di armi nel mondo la Russia ha guadagnato l’anno scorso 4 miliardi di dollari (400 milioni in più rispetto al ’99), pari al 6,6 per cento del mercato mondiale). Il 60 per cento delle armi finisce in India e Cina, il 4,5 per cento nei paesi del Medio Oriente. Nel 2000, la Russia ha fornito tra l’altro 40 cacciabombardieri Sukhoj-30MKK e una nave da guerra alla Cina, firmato con l’India un contratto di 3 miliardi di dollari, concluso un accordo di cooperazione militare con l’Iran. Nella Finanziaria 2001 sono previsti 12,6 miliardi di rubli in più per la difesa (nel 2000 erano già raddoppiati i fondi destinati alla produzione di armi). Secondo le previsioni, tra 5 anni la Russia esporterà armi per 6 miliardi di dollari.