Grard Fussman, Le Monde 09/03/2001, 9 marzo 2001
Il sito archeologico di Hadda era protetto dall’esercito: con l’inizio della guerra civile la guarnigione venne ritirata, il sito e il piccolo museo archeologico di Jelalabad furono distrutti e saccheggiati
Il sito archeologico di Hadda era protetto dall’esercito: con l’inizio della guerra civile la guarnigione venne ritirata, il sito e il piccolo museo archeologico di Jelalabad furono distrutti e saccheggiati. Le più belle teste che vi erano esposte finirono sul mercato dell’arte. Il Metropolitan Museum di New York, che si è offerto di comprare i buddha di Bamiyan, ne espone una e non ha nessuna intenzione di restituirla.