Lina Palmerini, Il Sole-24 ore 13/03/2001, 13 marzo 2001
«Le ragioni della spaccatura tra Cgil, Cisl e Uil sono classicamente sindacali e cioè attengono a questioni di competizione, rappresentatività e tutele
«Le ragioni della spaccatura tra Cgil, Cisl e Uil sono classicamente sindacali e cioè attengono a questioni di competizione, rappresentatività e tutele. Quando si è capito che l’unità non era più una speranza è nuovamente scattata la logica della competizione che poi ha dato luogo alla spaccatura tra le sigle. Questo del tempo determinato è un caso tipico di competizione. il contesto, però, che ha portato questa drammatizzazione: a differenza del passato, il sindacato si trova a fare i conti con il vuoto della politica e su questo vuoto si sono dovuti adattare. La Cgil, in questo senso si è assunta l’onere di rappresentare la sinistra sui temi sociali e politici esercitando un ruolo di surroga» (Aris Accornero).