Cinquantamila.it La storia raccontata da Giorgio Dell'Arti

Le misure adottate dall’Unione Europea e dalla Spagna per lottare contro la "mucca pazza" proibirebbero il colpo di grazia che viene inferto agli animali nelle arene delle corride. I bovini non possono essere trafitti da oggetti metallici che intaccano midollo spinale e cervelletto: i prioni, causa dell’epidemia, restano attaccati allo strumento del carnefice e possono contagiare gli altri animali. Pertanto dovrebbero essere eliminati dalle corride sia l’’estoque” (la spada con cui si uccide il toro) che il ”descabello” (utilizzata per rompere il midollo quando non si è riusciti nell’intento con l’estoque). La normativa europea esige, inoltre, che la testa dei bovini venga eliminata in apposite strutture, mentre una delle tradizioni della corrida prevede che la testa dei tori più apprezzati nell’arena venga seccata per farne un trofeo da regalare al torero giustiziere. Gli allevatori si sono detti disposti a incenerire i tori dopo la corrida se il governo accetterà di coprire almeno in parte il mancato guadagno dalla vendita della carne. Per salvare i riti della corrida, alcuni appassionati hanno avanzato delle proposte: come trofeo per il matador, orecchie e coda di plastica o provenienti da altri animali già testati, e al posto delle tradizionali spade, una pistola carica di narcotico.