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 2001  agosto 24 Venerdì calendario

Nel 1893, Arthur Conan Doyle fece morire Sherlock Holmes nel racconto "L’ultima avventura", pubblicato a puntate sullo "Strand Magazine": sdegnati, ventimila lettori annullarono l’abbonamento alla rivista e alcuni impiegati infilarono sul braccio una fascia nera in segno di lutto

Nel 1893, Arthur Conan Doyle fece morire Sherlock Holmes nel racconto "L’ultima avventura", pubblicato a puntate sullo "Strand Magazine": sdegnati, ventimila lettori annullarono l’abbonamento alla rivista e alcuni impiegati infilarono sul braccio una fascia nera in segno di lutto. Nell’agosto del 1901, sempre sullo "Strand Magazine", Doyle riportò in vita il «consulente investigativo» con il racconto "Il mastino dei Baskerville": di fronte all’edificio che ospitava la redazione si formarono lunghe file di lettori, ci furono dodicimila nuovi abbonamenti. Sulla prima pagina, una nota dell’autore: «Questo racconto mi è stato suggerito dal mio amico Fletcher Robinson, che mi ha aiutato con l’intreccio e con i dettagli locali». Nelle edizioni successive, però, il riferimento scomparve: Robinson morì sei anni dopo la prima uscita del romanzo. Causa ufficiale del decesso, il tifo. Secondo lo scrittore Rodger Garrick-Steele, invece, Robinson venne avvelenato con del laudano dalla moglie Gladys, amante segreta di Doyle.