Giampiero Cantoni, Panorama 6/9/2001, 6 settembre 2001
«Che cosa è accaduto in questi anni? Che il falso in bilancio era diventato nella filosofia e nella prassi di alcuni magistrati un espediente per punire la corruzione altrimenti non provabile
«Che cosa è accaduto in questi anni? Che il falso in bilancio era diventato nella filosofia e nella prassi di alcuni magistrati un espediente per punire la corruzione altrimenti non provabile. Infatti, perché mai accantonare con un trucchetto un paio di miliardi? Per le tangenti, rispondono molti pm. Magari non si riesce a provarlo, ma intanto viene contestato il falso in bilancio e sono irrogate condanne fino a quasi dieci anni» (Giampiero Cantoni)