Alexandra Lapierre, Artemisia, Mondadori, 7 settembre 2001
Metodo antico per pulire i quadri: strofinarli con spugne imbevute di latte e di bava di cane. Metodo per far cadere sui soggetti una luce morbida, che ravvivasse le espressioni smorte: mettere alla finestra un velo imbevuto di grasso di maiale (così Orazio Gentileschi, che raccomandava di far cadere la luce dall’alto
Metodo antico per pulire i quadri: strofinarli con spugne imbevute di latte e di bava di cane. Metodo per far cadere sui soggetti una luce morbida, che ravvivasse le espressioni smorte: mettere alla finestra un velo imbevuto di grasso di maiale (così Orazio Gentileschi, che raccomandava di far cadere la luce dall’alto. La figlia Artemisia usava un lino trasparente). I pigmenti si mescolavano con olio, acqua, tuorlo d’uovo, pipì di neonato.