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 2001  settembre 11 Martedì calendario

Segni ebbe bisogno del figlio Celestino, che gli guidava la mano, per firmare le dimissioni dal suo letto di malato

Segni ebbe bisogno del figlio Celestino, che gli guidava la mano, per firmare le dimissioni dal suo letto di malato. Era stato un presidente sobrio, elegante, discreto, con una sola grande passione: il volo. A ogni fine settimana, o tutte le volte che se ne presentava l’occasione, Segni usava l’aereo presidenziale. Il suo pilota era il Tenente colonnello Ezio Pietrolucci, audace ma sgraziato: i suoi atterraggi erano così bruschi che nel salottino di pelle volavano regolarmente libri, giornali e borse.