Saverio Lodato, "Ho ucciso Giovanni Falcone", Mondadori 1999, 12 settembre 2001
Brusca diventò uomo d’onore nel maggio del 1976. La cerimonia si svolse intorno a una tavola rotonda: al centro un’immagine sacra detta "santina", una pistola e un pugnale
Brusca diventò uomo d’onore nel maggio del 1976. La cerimonia si svolse intorno a una tavola rotonda: al centro un’immagine sacra detta "santina", una pistola e un pugnale. Riina e gli uomini d’onore punsero un dito di Giovanni con un ago, fecero uscire il sangue, macchiarono di sangue "la santina". Riina diede fuoco all’immagine sacra e costrinse Giovanni a tenerla in mano: "Se tradisci Cosa nostra le tue carni bruceranno come brucia questa santina".