Salute di sorrisi e canzoni n. 29 settembre 2001 pag. 31, 29 settembre 2001
Apparecchio fisso o mobile? Dipende dai difetti: Scegliere il tipo di apparecchio per i denti non è una questione di comodità, ma dipende prima di tutto dal difetto da correggere
Apparecchio fisso o mobile? Dipende dai difetti: Scegliere il tipo di apparecchio per i denti non è una questione di comodità, ma dipende prima di tutto dal difetto da correggere. Quello mobile, come dice la parola, si può mettere o togliere quando si vuole: l’importante è portarlo per un certo numero di ore consecutive, sfruttando quelle della notte. Può trattarsi di una placca inferiore unita a una superiore, oppure di un blocco unico fissato ai denti con molle o ganci interni che lo tengono in trazione. è indicato per i bambini che hanno ancora tutti, o alcuni, denti da latte perché risolve soprattutto le disfunzioni dei muscoli della bocca. L’apparecchio fisso, al contrario, non si toglie mai. Viene assicurato per mezzo di bande, fili e attacchi (i «brackets», placchette importate dagli Usa) che corrono lungo l’arcata da modificare (davanti o dietro, secondo il difetto) spingendo i denti fino alla posizione corretta. consigliato per i ragazzini dai 12 anni in su, che hanno tutti i denti definitivi, e quando serve una pressione costante sulle arcate: è compito dello specialista regolare progressivamente l’apparecchio, seguendo lo sviluppo e l’assestamento della bocca.