Pascal Dibie, "Storia della camera da letto", Rusconi, 13 settembre 2001
Finestre: dopo il XII secolo cominciarono ad allargarsi, ma le aperture ad arco non potevano accogliere chiusure mobili e fino al XIII secolo le finestre erano prive di controtelaio, i pannelli invetriati aderivano direttamente coi muri
Finestre: dopo il XII secolo cominciarono ad allargarsi, ma le aperture ad arco non potevano accogliere chiusure mobili e fino al XIII secolo le finestre erano prive di controtelaio, i pannelli invetriati aderivano direttamente coi muri. Dal XV secolo diventano comuni i controtelai. Nel Nord le finestre si chiudevano anche con graticci di vimini. In Italia erano d’uso le finestre impannate, telai fissi sui quali era tesa una tela di lino impregnata d’olio per renderla traslucida e far passare la luce.