Pascal Dibie, "Storia della camera da letto", Rusconi, 13 settembre 2001
Fino al Rinascimento il letto è un monumento in legno, in epoca posteriore c’è il trionfo della tappezzeria: le colonne tornite lasciano spazio a drappi, strisce di velluto, pennacchi di piume
Fino al Rinascimento il letto è un monumento in legno, in epoca posteriore c’è il trionfo della tappezzeria: le colonne tornite lasciano spazio a drappi, strisce di velluto, pennacchi di piume. Sotto Luigi XIV era di solito sormontato da una cupola o da un cielo a fondo piatto, privo di colonnine di sostegno nella parte anteriore, e circondato da cortine trattenute da pennacchi o pomi di stoffa.