Pascal Dibie, "Storia della camera da letto", Rusconi, 13 settembre 2001
Alla fine del XIX secolo si comincia la lotta per bonificare le stanze della servitù. Il Sindacato nazionale degli impiegati e dei domenstici denuncia le condizioni in cui vivono le domestiche
Alla fine del XIX secolo si comincia la lotta per bonificare le stanze della servitù. Il Sindacato nazionale degli impiegati e dei domenstici denuncia le condizioni in cui vivono le domestiche. Nel 1906 la Lega contro la tubercolosi a Ginevra espone due camere: una è la ricostruzione della camera di una domestica, al sesto piano di un edificio di Parigi, l’altra è la cella del nuovo carcere di Frenes. La prima ha le pareti coperte di carta, un letto sudicio e pochi mobili frusti e sporchi, tra cui un catino sbrecciato; la seconda ha i muri imbiancati di fresco, il letto con la rete, la corrente elettrica e una finestra ampia. A Berlino le cameriere stanno anche peggio: da una relazione del 1906 si scopre che la maggior parte non ha un alloggio e si corica nel corridoio.