Questo sito utilizza cookies tecnici (propri e di terze parti) come anche cookie di profilazione (di terze parti) sia per proprie necessità funzionali, sia per inviarti messaggi pubblicitari in linea con tue preferenze. Per saperne di più o per negare il consenso all'uso dei cookie di profilazione clicca qui. Scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie Ok, accetto

 2001  settembre 13 Giovedì calendario

Polizia Moderna, il mensile ufficiale della Polizia di Stato, ha pubblicato, nel numero di maggio, una lista delle principali organizzazioni integraliste islamiche che avrebbero sede in Italia: filiali del Gia (Gruppo islamico armato), degli scissionisti del Gruppo Salafita per la predicazione e il combattimento (Gspc), dell’egiziana Al Jamaat al Islamiya, della Jihad Islamica, del gruppo estremista Al Takfir Wal Hjrah

Polizia Moderna, il mensile ufficiale della Polizia di Stato, ha pubblicato, nel numero di maggio, una lista delle principali organizzazioni integraliste islamiche che avrebbero sede in Italia: filiali del Gia (Gruppo islamico armato), degli scissionisti del Gruppo Salafita per la predicazione e il combattimento (Gspc), dell’egiziana Al Jamaat al Islamiya, della Jihad Islamica, del gruppo estremista Al Takfir Wal Hjrah. Secondo lo stesso dossier, nel nostro paese ci sarebbero 150 simpatizzanti dell’ Ennahada, movimento integralista nato in Tunisia nel 1970. Dal 1995 la polizia ha arrestato 94 persone e ne ha denunciate 236 con le accuse di banda armata, associazione per delinquere, traffico di armi, documenti falsi. In Italia i gruppi estremisti offrono assistenza logistica ai fratelli islamici di passaggio: passaporti e permessi falsi, ma anche alloggi e armi.