Salute di sorrisi e canzoni n. 29 settembre 2001 pag. 37, 29 settembre 2001
Sogliole, naselli, dentici, tonni e pesce spada sono sempre più spesso sulle nostre tavole. Lo dice la Uniprom, l’Associazione dei pescatori del Meditarraneo, che ha anche stabilito quanto se ne mangia a testa: 23 chili l’anno, contro i 18 di qualche tempo fa
Sogliole, naselli, dentici, tonni e pesce spada sono sempre più spesso sulle nostre tavole. Lo dice la Uniprom, l’Associazione dei pescatori del Meditarraneo, che ha anche stabilito quanto se ne mangia a testa: 23 chili l’anno, contro i 18 di qualche tempo fa. I più operativi sono i pescatori di Italia, Francia, Grecia e Spagna, che nel 2000 hanno catturato 1 milione di tonnellate di pesce.