Questo sito utilizza cookies tecnici (propri e di terze parti) come anche cookie di profilazione (di terze parti) sia per proprie necessità funzionali, sia per inviarti messaggi pubblicitari in linea con tue preferenze. Per saperne di più o per negare il consenso all'uso dei cookie di profilazione clicca qui. Scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie Ok, accetto

 2001  settembre 29 Sabato calendario

Sogliole, naselli, dentici, tonni e pesce spada sono sempre più spesso sulle nostre tavole. Lo dice la Uniprom, l’Associazione dei pescatori del Meditarraneo, che ha anche stabilito quanto se ne mangia a testa: 23 chili l’anno, contro i 18 di qualche tempo fa

Sogliole, naselli, dentici, tonni e pesce spada sono sempre più spesso sulle nostre tavole. Lo dice la Uniprom, l’Associazione dei pescatori del Meditarraneo, che ha anche stabilito quanto se ne mangia a testa: 23 chili l’anno, contro i 18 di qualche tempo fa. I più operativi sono i pescatori di Italia, Francia, Grecia e Spagna, che nel 2000 hanno catturato 1 milione di tonnellate di pesce.