Corriere della Sera del 13/09/01 a pagina 17; anche Beppe Severgnini sul Corriere della Sera del 12/09/01 a pagina 6., 13 settembre 2001
Alla fine degli anni Sessanta, Nelson Rockfeller commissionò la costruzione delle torri, disegnate da Minoru Yamasaki e Emery Roth
Alla fine degli anni Sessanta, Nelson Rockfeller commissionò la costruzione delle torri, disegnate da Minoru Yamasaki e Emery Roth. Alte più di 450 metri per 110 piani, 43 mila finestre, 180 mila tonnellate d’acciaio, 4.800 chilometri di cavi elettrici, le torri ospitavano 60 mila persone, uffici commerciali e bancari, alberghi, ristoranti, negozi, un centro medico e una stazione di polizia. Ogni torre aveva 104 ascensori e dai punti più alti era possibile vedere fino a 100 chilometri di distanza. Il complesso fu progettato per resistere anche ai colpi di vento e ai terremoti: una maglia metallica come rivestimento esterno e un nucleo di 48 pilastri in acciaio per sostenere la struttura dell’edificio.