Andr Glucksmann su Le Figaro del 14/09/01, 14 settembre 2001
«Bisogna sottotitolare la CNN con Dostojevski. Un piccolo gruppo di studenti terroristi brucia e insanguina il capoluogo di una provincia della Russia zarista
«Bisogna sottotitolare la CNN con Dostojevski. Un piccolo gruppo di studenti terroristi brucia e insanguina il capoluogo di una provincia della Russia zarista. Il loro piacere di nuocere, la loro gioia nel vedere le sofferenze altrui, il loro gusto della distruzione per la distruzione si sono universalizzati. La caduta delle torri gemelle segna l’assunzione mondiale della sindrome di Erostrate, il greco che volle rendersi immortale mediante una memorabile distruzione: incendiare il tempio di Diana, una delle sette meraviglie del mondo. La folle gioia di sfracellarsi sul "tempio del capitalismo" (o il cuore dell’imperialismo, o il focolaio del Grande Satana) non ha nulla di imprevedibile; rischia, credo, di provocare più emulatori che indignati» (André Glucksmann, filosofo).