James Houston, "Alla scoperta degli Inuit", Piemme, 14 settembre 2001
Quando è la casa di una famiglia, l’igloo non ha soltanto una stanza ma anche complicati corridoi di passaggio da una cupola all’altra (all’interno ci deve essere spazio per conservare le provviste, ospitare parenti o persone in visita)
Quando è la casa di una famiglia, l’igloo non ha soltanto una stanza ma anche complicati corridoi di passaggio da una cupola all’altra (all’interno ci deve essere spazio per conservare le provviste, ospitare parenti o persone in visita). Per impedire il passaggio di aria fredda, l’ingresso è in alto rispetto al livello del suolo. Il cunicolo di ventilazione, detto narice, simile a un comignolo, viene chiuso durante la notte. Sotto la narice di solito c’è l’unica finestra, una lastra di ghiaccio trasparente spessa dai 10 ai 15 centimetri. Questa lastra è sempre di ghiaccio d’acqua dolce: il ghiaccio d’acqua di mare, così spesso, sarebbe troppo opaco.