Francesca Nunberg su Il Messaggero del 14/09/01 a pagina 13, 14 settembre 2001
Secondo la Atoi (associazione dei tour operator italiana) i turisti che disdicono un volo perché impauriti dagli attentati terroristici, dovrebbero pagare una penale
Secondo la Atoi (associazione dei tour operator italiana) i turisti che disdicono un volo perché impauriti dagli attentati terroristici, dovrebbero pagare una penale. Motivo: questi timori non posso essere considerati una causa di forza maggiore. Viaggi cancellati, negli ultimi tre giorni, per le "disdette emotive": Messico, Caraibi, Mar Rosso, Parigi, Londra, Petra, Maldive e Giordania. Telefono Blu invita i tour operator a non applicare le penali a chi rinuncia ai viaggi nei Paesi mediorientali e chiede alla Farnesina di dichiarare uno "stato di massimo allarme". Secondo Armando Peres, direttore generale del Touring Club Italiano, se la situazione rimanesse invariata, in poche settimane si tornerebbe alla normalità. Se dovessero verificarsi altri attacchi terroristici o ritorsioni americane, la crisi potrebbe durare mesi o forse anni.