Ettore Tibaldi, "Uomini e bestie", Feltrinelli 1999, 18 settembre 2001
I ricercatori comunicano con le otarie utilizzando un linguaggio dei segni simile a quello dei sordi
I ricercatori comunicano con le otarie utilizzando un linguaggio dei segni simile a quello dei sordi. Il laboratorio biologico di Santa Cruz, in California, ha dimostrato che le otarie sono capaci di rispondere sì o no in relazione alla presenza o all’assenza di un determinato oggetto. Durante i test, per non influenzare i comportamenti delle otarie, i ricercatori hanno l’obbligo di portare occhiali scuri: gli animali, intelligentissimi, tendono a farsi suggerire le risposte dall’espressione dell’uomo che fa le domande.