Giovanni Bollea, "Le madri non sbagliano mai", Feltrinelli 1999, 18 settembre 2001
La televisione, assolutamente sconsigliata prima dei due anni e comunque dannosa perché ostacola il passaggio dalla fase del "potere magico" (3-4 anni) alla creatività e poi al talento vero e proprio: la tendenza fantastica infantile, infatti, viene bloccata dall’accumulazione di percezioni visive concrete
La televisione, assolutamente sconsigliata prima dei due anni e comunque dannosa perché ostacola il passaggio dalla fase del "potere magico" (3-4 anni) alla creatività e poi al talento vero e proprio: la tendenza fantastica infantile, infatti, viene bloccata dall’accumulazione di percezioni visive concrete. Nei primi anni di vita, l’uso del videoregistratore consentirà di scremare la tv-spazzatura e di utilizzare al meglio la televisione nella sua funzione di scuola parallela. Vietato portare la tv in camera da letto, i bambini dovrebbero smettere di guardarla almeno 30-40 minuti prima di andare a dormire. Questo momento, adattissimo alla lettura, specialmente se un nonno o un genitore leggono ad alta voce: il sonno sarà più regolare, e i sogni più personali.