Paul Sbillot, "Incantesimi presagi filtri d’amore", Piemme, 19 settembre 2001
A Napoli una fanciulla tradita, per riconquistare l’innamorato, si spoglia nuda, stringe tra le mani la camicia di lui e supplica il diavolo di non fargli più avere pace finché non sarà tornato a prendere la camicia
A Napoli una fanciulla tradita, per riconquistare l’innamorato, si spoglia nuda, stringe tra le mani la camicia di lui e supplica il diavolo di non fargli più avere pace finché non sarà tornato a prendere la camicia. Poi stende la camicia sul letto, incrocia quattro volte le braccia, recita un altro scongiuro e va a dormire senza dire una parola (in caso contrario il maleficio ricadrebbe su di lei).