Alberto Negri su Ventiquattro de Il Sole 24 Ore dell’08/09/01 a pagina 90., 8 settembre 2001
La nuova biblioteca di Alessandria d’Egitto, costruita sulla riva del mare, è a forma di cilndro: il tetto, leggermente inclinato, è fatto con 42 pezzi di granito di Assuan con incise lettere alfabetiche
La nuova biblioteca di Alessandria d’Egitto, costruita sulla riva del mare, è a forma di cilndro: il tetto, leggermente inclinato, è fatto con 42 pezzi di granito di Assuan con incise lettere alfabetiche. All’interno, un laghetto d’acqua dolce e, come sala lettura, un anfiteatro di otto piani con 2.400 posti a sedere, rivestito di marmo nero dello Zimbabwe e parquet scandinavo. I vetri, dotati di un sistema antiriflesso per non far passare troppa luce, vengono lavati con acqua piovana riciclata; gli scaffali possono ospitare 8 milioni di volumi (solo per le acquisizioni è prevista una spesa annuale di un milione e mezzo di dollari). Accanto alla biblioteca, costata circa 230 milioni di dollari, ci sono un centro congressi e un planetario.