Salute di sorrisi e canzoni n. 29 settembre 2001 pag. 74, 29 settembre 2001
Olio di mandorle prima del bagno. La nonna non prendeva tanto sole e quindi potreste pensare che al ritorno dalle vacanze non avesse problemi di pelle irritata come noi
Olio di mandorle prima del bagno. La nonna non prendeva tanto sole e quindi potreste pensare che al ritorno dalle vacanze non avesse problemi di pelle irritata come noi. E invece ne aveva: perché in vacanza stava tre volte tanto il tempo che stiamo noi. E poi era sempre molto coperta, gli indumenti «le facevano caldo», le procuravano orticarie, arrossamenti, pelle squamata a non finire. Il suo rimedio? L’olio di mandorle, se riusciva a procurarsene. Altrimenti di oliva, lo stesso che usava per fare da mangiare. Per esempio si ungeva ben bene nell’olio dalla testa ai piedi, poi entrava nella vasca da bagno e strofinava la pelle con del sapone di Marsiglia, infine si sciacquava. Provate anche voi, il sistema è ottimo e la pelle, dopo, è liscia e pulitissima. Anche i dermatologi dicono che è valido. Il difetto sta nell’odore che dopo rimane addosso: l’olio di oliva ha un fondo acre difficile da nascondere. O vi procurate l’olio di mandorle (in farmacia, reparto igiene neonati) o rinunciate. Oppure provate il latte di capre di Poppea: ma dove trovarlo?